il 21 giugno, in occasione della Giornata Nazionale contro leucemie, linfomi e mieloma e dei 50 anni di attività di AIL al fianco dei pazienti ematologici, un’ampia delegazione di AIL è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale.
La delegazione era composta dai Presidenti delle 81 Sezioni provinciali AIL guidati dal Presidente Nazionale AIL, professor Sergio Amadori, dai Vicepresidenti AIL, dottor Marco Vignetti e dottor Daniel Lovato, dal Presidente del Comitato Scientifico, dal CdA di AIL Nazionale, insieme a rappresentanti dei volontari, dei donatori di sangue ed ex pazienti che hanno combattuto la malattia.
Il Presidente Amadori e la delegazione AIL hanno illustrato gli importanti numeri e le iniziative di AIL al Capo dello Stato, sottolineando il lavoro insostituibile e instancabile dei volontari e delle Sezioni provinciali, una rete di solidarietà estesa su tutto il territorio nazionale, impegnata a non lasciare mai soli i malati e a finanziare la ricerca per combattere i tumori del sangue e migliorare le cure “In questi 50 anni abbiamo fatto un lungo cammino cercando di alimentare sempre i due principi cardine della nostra missione: sostenere con determinazione la ricerca scientifica attraverso grandi campagne di raccolta fondi ed una costante opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle malattie tumorali del sangue; assistere concretamente i pazienti e le loro famiglie combattendo giorno per giorno al loro fianco contro la malattia ed accompagnandoli in tutte le fasi del lungo e spesso sofferto percorso della cure”.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricordato con grande stima il Professor Franco Mandelli “Un grande maestro nella Ricerca” sottolineandone “il rigore scientifico, la serietà di impegno e la grande carica di umanità sempre accompagnata da ottimismo e speranza”.
Tra i temi affrontati nel colloquio, durato oltre mezz’ora, la nascita di AIL l’8 aprile 1969 e le tappe principali della sua lunga storia. Un passato e un presente importante, fondato sui valori del dono gratuito, della solidarietà e dell’accoglienza, principi assai cari al Presidente della Repubblica che ha terminato il suo intervento ringraziando l’Associazione “Tengo a dire che la Repubblica vi è grata, perché questo versante di patologie, che erano così drammaticamente sconvolgenti per qualunque paziente a cui fossero diagnosticate, è diventato un sentiero di speranza nella gran parte dei casi. Questo è merito della scienza, del Professor Mandelli, di tanti scienziati, docenti e medici; è merito anche dei volontari e di quanto l’AIL compie ogni giorno. Grazie per quello che fate”.
Il Presidente Sergio Amadori ha fatto dono al Capo dello Stato della medaglia celebrativa, realizzata su progetto grafico di Guido Vanni, coniata per ricordare l’impegno di AIL sul territorio a favore dell’assistenza ai pazienti ematologici e della ricerca contro i tumori del sangue.
L’avvocato Ornella Nucci, Presidente della Sezione AIL di Cosenza e il Dottor Fabio Gregori, Responsabile Filatelia di Poste Italiane hanno consegnato al Presidente della Repubblica la prima copia del folder filatelico contenente il francobollo appartenente alla serie tematica “Il senso civico”, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, realizzato in collaborazione con Poste Italiane e dedicato ad AIL in ragione dell’impegno costante dell’Associazione al fianco dei pazienti.